MAPPE SENTIERI
mappa del Trekking delle Sorgenti
Il Trekking delle sorgenti del Monte Cimino è un percorso ad anello con partenza ed arrivo dal Municipio del comune di Soriano nel Cimino. Il sentiero è interamente marcato con segnaletica CAI e tracciato sulla mappa interattiva dei sentieri. Comprende interamente i sentieri CAI 123 e CAI 123A e si snoda all’interno della Faggeta Vetusta, riconosciuta nel 2017 “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dall’UNESCO, con i suoi faggi secolari, alti fino a 40 metri ed il “Sasso Naticarello”. La lunghezza è di circa 15Km e il dislivello positivo è di circa 700 m. Lungo il percorso sono presenti 8 sorgenti d’acqua e aree per fare picnic. Qui è possibile scaricare la traccia gpx.
mappa del Trekking Spacca Cimino
Il Trekking Spacca Cimino è un circuito ad anello, con partenza ed arrivo dal Municipio di Soriano nel Cimino. Il sentiero è quasi completamente marcato CAI e incorpora parte dei sentieri 123 e 123A. La lunghezza è di circa 14Km e il dislivello di circa 800 mt. Arrivati in località Pian di Ciliano è possibile visitare 2 sorgenti, il Bottino di Vasuccino e la sorgente “Innominata”. Continuando si sale in cima al sito archeologico di Roccaltìa a 750 mt. Proseguendo si sale ancora ripidamente “spaccando” letteralmente il Monte Cimino per poi inoltrarsi nella splendida Faggeta Vetusta fino a raggiungere la vecchia torretta di avvistamento in località Menica Alta a 978 mt. Si ritorna a Soriano passando dal sentiero nominato Fonno de la Botte con omonima sorgente. Qui è possibile scaricare la traccia gpx.
mappa dei Sentieri Della Faggeta Vetusta
L’associazione ha posizionato varie mappe nei punti d’ingresso principali della Faggeta Vetusta, realizzate appositamente per i sentieri nell’area UNESCO. Questi cartelli sono stati progettati per essere facilmente leggibili e intuitivi, in modo che anche i visitatori meno esperti possano facilmente orientarsi sui sentieri.
I percorsi sono tutti piccoli anelli, adatti anche a famiglie e persone poco allenate, percorribili da un minimo di 20 minuti ad un massimo di un’ora e mezza.
Ad ogni percorso, evidenziato sulle mappe con colore differente e ben evidente, corrispondono delle frecce direzionali colorate, lungo il sentiero, del medesimo colore, che guidano il visitatore lungo il cammino che ha scelto di seguire. La segnaletica è stata disposta affinché tutti i sentieri siano percorribili sia in una direzione che in quella opposta.
Molti dei percorsi sono parte integrante dei sentieri CAI, indicati sia sulla mappa che sul cammino, con bandierine bianche e rosse e dal numero identificativo. Tali sentieri sono solitamente di media o lunga percorrenza e sono sotto il controllo del Club Alpino Italiano. In questa zona del Cimino è la sezione di Viterbo, ed in particolare l’associazione La Menica Alta, che attraverso una convenzione, provvede alla loro manutenzione. La parte di questi sentieri che esce dall’area di interesse della mappa è colorata con il colore marrone.
Nella parte superiore della mappa sono evidenziate le foto dei siti più interessanti da visitare, identificabili attraverso un numero. Individuando i numeri sulla mappa è possibile controllare il colore del percorso che occorre intraprendere per raggiungere il luogo desiderato e sulla mappa informativa in alto a sinistra è possibile controllare la durata e la difficoltà del percorso.
Le frecce lungo il sentiero riportano esattamente gli stessi simboli presenti sulla legenda nella porzione destra della mappa, così da capire esattamente cosa o dove si sta andando.
La prima bacheca è possibile trovarla in cima alla scala principale, che dal parcheggio conduce dentro la Faggeta, identificabile alla posizione numero 1.